ebaut mi

Mi chiamo stresserentola, ma questo è già chiaro dal titolo del mio blog, la mia storia comincia dove le altre si concludono e cioè dopo il ....e vissero per sempre felici e contenti...
sono sposata, felicemente e da tempo immemorabile con Amò e abbiamo due bambini tuofiglio e tuafiglia a cui ci imputiamo maternità e paternità secondo le peculiarità che vengono fuori di volta in volta.....
abitiamo a Palermo e Lady Mora è la nostra casa, un cantiere perennemente aperto ......
Bhè che altro dirvi, se avete voglia di sapere altro seguitemi....



e se invece volete scrivermi.... stresserentola@libero.it



che dite ... ci vediamo alla prossima?

Lettori fissi

lunedì 18 febbraio 2013

La stirata

Stiro
stiro per non pensare
stiro, perchè in qualche modo devo far passare questo tempo
mezz'ora ancora o forse meno
sono andati insieme, padre e figlio
"dovresti andarci tu" ha detto il padre
"non vieni?" ha detto il figlio
No
perchè se vengo io sembra una cosa importante
e se ci andiamo tutti, lo sembra ancor di più
e invece è una sciocchezza,
sia che vada bene
sia che vada male
una sciocchezza.
Stiro
ci vuole forza per stirare
perché questo ferro non funziona
mia nonna stirava a mano, la mano a 90° gradi le dicevo io
stirava i panni appena tirati fuori dalla lavatrice, gli dava la piega,
poi li stendeva al sole,
e quando li ritirava li poggiava sul tavolo della cucina, si sedeva, e cominciava a stirarli
uno ad uno
angolo con angolo
lembo con lembo
e quella mano che passava lenta e decisa
una, due, tre volte
finché la piega era perfetta
e lo era , sempre.
Stiro
non dovrebbe mancare molto, perché non mi chiamano?
Probabilmente perché non c'è nulla da dire,
o perché c'è troppo?
vorrei sentire qualcuno, vorrei che qualcuno mi tenesse per  mano
vorrei non aver paura...
è una sciocchezza, lo so che è una sciocchezza
il telefono non funziona
dannazione un guasto alla linea, giusto oggi
ma forse è meglio così
non c'è motivo di allarmare nessuno
non c'è motivo di piangere
non c'è motivo
stiro, stiro che è meglio...
ho mal di testa
che brutta giornata che è stata oggi
ansia, pensieri e cattivo umore
ingredienti perfetti per un mal di testa come si deve
ed ecco a lei signora
la cefalea è servita
Stiro, ma che ore sono?
Dovrebbero già essere qui
DRINNN (citofono)
- allora com'è andata?
- Apri che ora che salgo te lo dico
- E' andata male, lo sapevo
- Aprimi e finiscila
Apro, portone, porta e anche il tappo che teneva a freno le mie angosce
- Allora? E' dislessico?
- No, per questo giro c'è andata bene...ha solo bisogno di un po' più di esercizio e autostima, ma che fai piangi?
Si, solo un po', ma ora smetto...
e smetto pure di stirare.

10 commenti:

  1. E menomale!
    Sono contenta che tu abbia ripreso a scrivere.
    Ciao.

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  2. Tu sai quanto fatica mi costa farlo
    tu sai quanto io ne abbia bisogno
    tu sai che non è ancora detto
    che potrei smettere da un momento all'altro
    ma sei qui
    ci hai sperato e creduto
    e io posso solo dirti
    grazie

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  3. Mi hai tenuta con il fiato sospeso... non sapevo davvero che cosa aspettarmi...........

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    Risposte
    1. quando ho cominciato a scrivere non sapevo come sarebbe andata, era ansia allo stato puro e probabilmente traspare, poi per fortuna tutto bene :-)

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  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  5. Sono contenta che sia finita bene!
    Ma perchè tutta quell'ansia a riguardo? non è una cosa così grave la dislessia, no?

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  6. no, non lo è, ma sai è uno di quei momenti in cui se hai difficoltà a stare in equilibrio anche una piuma ti destabilizza...ma per fortuna non siamo caduti ;-)

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A voi la parola ........

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