ebaut mi

Mi chiamo stresserentola, ma questo è già chiaro dal titolo del mio blog, la mia storia comincia dove le altre si concludono e cioè dopo il ....e vissero per sempre felici e contenti...
sono sposata, felicemente e da tempo immemorabile con Amò e abbiamo due bambini tuofiglio e tuafiglia a cui ci imputiamo maternità e paternità secondo le peculiarità che vengono fuori di volta in volta.....
abitiamo a Palermo e Lady Mora è la nostra casa, un cantiere perennemente aperto ......
Bhè che altro dirvi, se avete voglia di sapere altro seguitemi....



e se invece volete scrivermi.... stresserentola@libero.it



che dite ... ci vediamo alla prossima?

Lettori fissi

lunedì 18 marzo 2013

Non fare bei sogni


Ieri Stresserentola ha fatto qualcosa che non doveva fare, si è concessa un lusso che non poteva permettersi, dare una sbirciatina a un sogno.
E' successo verso sera, quando le redini della razionalità cominciano ad essere un po' più lenti, ha visto
La Casa
grande, ariosa, ben divisa, ritrutturata, con una camera per ogni figlio, ed una in più giusto perchè ci sia lo spazio che gli amici possano riempire dopo aver passato una serata a ridere, cucinare e bere.
La Casa
che ha una camera da letto con la cabina armadio e un piccolo studio da riempire di parole, musica, fotografie. Un luogo che può diventare un guscio, per quando si sente una lumaca che ha solo voglia di rintanarsi e rallentare i suoi movimenti, lasciando come unica presenza di se' solo una scia lattiginosa.
La Casa
quella che si trova nell'unica zona di Palermo in cui  il cielo è più grande e riesci a vedere il mare. Vicino alla chiesa che chiesa non è mai stata, quella senza soffitto, così, che le preghiere non trovano ostacoli e arrivano dritte al suo destinatario.
Lei lo sapeva che questa cosa poteva solo farla stare male, ma dimostra sempre una certa strafottenza nei suoi confronti, così ha pure chiamato per sapere il prezzo di quel sogno, sperando che fosse una cifra talmente alta che nemmeno nei tempi migliori avrebbe potuto mettere insieme.
E invece no!
D'altronde i sogni sono tali proprio perchè potenzialmente  raggiungibili, sta a noi poi trasformarli in progetti o utopia.
Stresserentola lo sa che al momento non può progettare
Stresserentola lo sa che i sogni si pagano al prezzo di rabbia e frustrazione, ma c'è ricascata lo stesso e oggi sta male.
Ha la nausea,
è nervosa,
insofferente, 
urla e la gastrite non le da' pace.
Mai più, giura che non lo farà mai più
così, mentre le budella le si aggrovigliano scrive, perchè le hanno detto che se raccontati i brutti sogni smettono di fare male e chissà forse funziona pure con quelli belli.

10 commenti:

  1. "D'altronde i sogni sono tali proprio perchè potenzialmente raggiungibili, sta a noi poi trasformarli in progetti o utopia."

    E' davvero così difficile trasformare questo sogno in un progetto e non lasciare che rimanga un'utopia??????? Eppoi i sogni non devono, non possono farci stare male, altrimenti non sono più sogni, ma incubi.........

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    1. Se non hai un lavoro, se rischi di perdere tutto quello che hai conquistato fino a questo momento, se dal tuo stare in equilibrio dipende l'equilibrio di altre tre persone, allora destabilizzare questo equilibrio con un sogno è peggio che avere un incubo.

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  2. Capisco e mi dispiace. Però sognare non dovrebbe essere così doloroso, è attraverso i sogni che nascono le speranze, e se non ci è più nemmeno concesso di sperare..........

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  3. Dopo anni così finalmente ho realizzato questo sogno. Mi piaci, tu Palermo, io Catania. Ti seguo con piacere

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    1. il piacere sarà mio di averti qui ogni qual volta vorrai.

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  4. Ci sono passata di recente: ho intravisto quel miraggio. La casa! Solo per vedermelo sfumare davanti agli occhi e rimanere con una manciata di sabbia tra le mani. Del resto, sempre meglio che ritrovarsela già in bocca, dopo aver dato la prima sorsata...
    Sì capisco: sono stati mesi molto difficili anche per me, di elaborazione del lutto, di frustrazione e sconforto.
    Ma poi ho capito e mi son detta: ne valeva la pena? No, ovvio.
    Ci caschi: pensi che la tua felicità possa dipendere dal raggiungimento di cose che non hai, da una maggior stabilità, da modelli che hai in testa a cui la tua vita non corrisponde, e invece poi arrivi a un punto in cui dici: chi se ne frega? E quando smetti di puntare a "quello che ti manca" finalmente ne sei fuori. Una volta qualcuno mi disse che i sogni sono importanti, non la loro realizzazione. Vale la pena averne anche quando sai che non si potranno mai avverare.

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  5. Eih Stressy,
    non ci sentiamo da un pò, mi dispiace trovarti così stanca e demoralizzata, vorrei darti una pacca sulla spalla e dirti : EDDAI, i sogni sono per chi ci crede, e chi crede sa che le cose arrivano quando devono arrivare. Non permettere a nessuna parte di te di trasformare i tuoi sogni in incubi. I sogni sono raggi di sole e anche se rischio di cadere nel banale nel citare vecchi film per adolescenti lasciatelo dire...non può piovere per sempre. Comprati un bell'ombrello colorato ed attendi fiduciosa. Presto la pioggia finirà di cadere.

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  6. Stressy, casa per i tuoi bimbi-terribili è dove ci sei tu. I castelli marcondinondirondelli lasciamoli alle Cenerentole ;)
    Ti voglio bene :)

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A voi la parola ........

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