ebaut mi

Mi chiamo stresserentola, ma questo è già chiaro dal titolo del mio blog, la mia storia comincia dove le altre si concludono e cioè dopo il ....e vissero per sempre felici e contenti...
sono sposata, felicemente e da tempo immemorabile con Amò e abbiamo due bambini tuofiglio e tuafiglia a cui ci imputiamo maternità e paternità secondo le peculiarità che vengono fuori di volta in volta.....
abitiamo a Palermo e Lady Mora è la nostra casa, un cantiere perennemente aperto ......
Bhè che altro dirvi, se avete voglia di sapere altro seguitemi....



e se invece volete scrivermi.... stresserentola@libero.it



che dite ... ci vediamo alla prossima?

Lettori fissi

venerdì 30 settembre 2011

Pensieri da Portinaia

E' strana la vita in un condominio
condividi uno spazio con dei perfetti sconosciuti di cui spesso impari a le abitudini pur non conoscendone nemmeno il nome,
alcuni rimangono un indirizzo sul citofono,
altri invece diventano dei buoni vicini,
si gioisce insieme per le cose belle
ci si stringe insieme quando accadono le cose brutte.
Con qualcuno magari ci si litiga pure,
questo è frequentissimo,
e allora i rapporti un po' si guastano e ci si allontana,
ma poi non più di tanto perchè sai che lui o lei sono comunque a un tiro di schioppo da te e un giorno  potrebbe accadere di ricominciare a dirsi "ciao" senza bisogno di altro...
Ma accade anche che qualcuno decida di lasciare il condominio e allora il discorso cambia...

Abitava qui una donna
era la proprietaria dell'attico,
un tipo particolare, sicuramente non una che passava inosservata
perche? Essenzialmente perchè era ed è tutt'ora affetta da:
MALOCARATTERE (Brutto carattere per quelli da Villa S. Giovanni in su').
Nessun pelo sulla lingua
testardaggine all'ennesima potenza
una che o la odi o la ami, o tutte e due a fase alterne
ma anche una con un grande cuore
ed una bellissima anima
un po' rumorosa a dire il vero
che all'inizio ti da un po' fastidio
perchè tu hai scelto questo condominio per  cercare il silenzio
così da sentir meglio i tuoi pensieri
poi incontri questa che invece i suoi pensieri li urla.
All'inizio quel rumore ti fa infuriare
poi invece cominci ad ascoltarlo e ti sorprendi
perchè in quel rumore riconosci anche un po' il tuo.
Un giorno però ti svegli e trovi il silenzio
è andata via
torna, non torna, la cerchi, si nega, ti cerca, ho un nuovo indirizzo, no vado via pure da qui, meglio lontane, perchè non siamo vicine e poi capisci e comprendi
la vita fuori dal condominio è meglio
o comunque ha ottimi margini di miglioramento
quindi basta farei, potrei, mi piacerebbe, ma se non faccio sto male, ma se faccio sto male uguale
un bel colpo di spugna al pregresso
si inizia una nuova vita
e lo ha fatto!
Per davvero e sul serio, come dice lei
e sta andando più che bene, alla grande direi
ma non avevo dubbi
perchè a differenza di me e di molti altri che si limitano a dire ciò che sanno
lei sa' quel che dice 
e suonerà,
qualunque strumento le mettano in mano
semplicemente perchè ha la musica dentro.
Qui, rimane solo un appartamento vuoto,
a volte ci passo giusto per sentirne ancora il profumo
o per ascoltare l'eco di quelle parole sperando che come una calamita attraggano
quelle che a me  rimangono dentro.
Sono triste? No,
Malinconica? Un po'
Perchè se non fosse andata via avrebbe raccontato di quanto una scelta difficile spesso è necessaria per non soffocare
Perchè se non fosse andata via avrebbe raccontato di quanti dubbi e incertezze questa scelta comporta
Avrebbe parlato di paura
Avrebbe mostrato come la paura si supera
Avrebbe descritto una famiglia che si stringe e si modella sul componente che ha più bisogno
Avrebbe urlato di gioia davanti al risultato di tanti sforzi
Ma soprattutto avrebbe avuto tanto incoraggiamento,
tante pacche sulla spalla,
tanti abbracci e tanti sorrisi
perchè tra buoni vicini è così che si fa'...
si gioisce insieme per le cose belle
ci si stringe insieme quando accadono le cose brutte
Ma lei è andata via
e se per qualcuno è già difficile esprimere le proprie emozioni quando ti è vicino
diventa ancor più difficile se sei lontano
se poi si è avuta qualche incomprensione, dire "ciao" diventa difficile se non sei vicino
e poi c'è la routine che ti travolge
e sei talmente presa da meccanismi già rodati della tua vita
che fermarsi e guardare un po' più in la' del proprio giardino diventa problematico
e finisce che chi  va via da un condominio lascia solo una casa vuota
e la sensazione che nessuno l'abbia mai abitata
E' un po' triste la vita nel condominio.

sabato 24 settembre 2011

Il bisogno di Stress

Non è la  prima volta che apro questa pagina e tento di buttar giù un qualche pensiero
ma niente
stitichezza?
Bhè c'è chi scrive di pancia, c'è chi scrive di testa,
la mia invece è una scrittura puramente intestinale
ingoio una marea di roba e per farla uscir fuori devo prima digerirla,
questo è il punto
al momento non digerisco nulla!
Perchè?
No ne ho idea o forse sì, sta di fatto che sono intasata
quindi ho deciso
che mi siedo
mi concentro
con rigore e puntualità
e qualcosa dovrà uscir fuori
piccole cose
magari un po' bruttine
ma è un inizio
e devo farlo
perchè questo è il mio bisogno!

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