ebaut mi

Mi chiamo stresserentola, ma questo è già chiaro dal titolo del mio blog, la mia storia comincia dove le altre si concludono e cioè dopo il ....e vissero per sempre felici e contenti...
sono sposata, felicemente e da tempo immemorabile con Amò e abbiamo due bambini tuofiglio e tuafiglia a cui ci imputiamo maternità e paternità secondo le peculiarità che vengono fuori di volta in volta.....
abitiamo a Palermo e Lady Mora è la nostra casa, un cantiere perennemente aperto ......
Bhè che altro dirvi, se avete voglia di sapere altro seguitemi....



e se invece volete scrivermi.... stresserentola@libero.it



che dite ... ci vediamo alla prossima?

Lettori fissi

sabato 30 aprile 2011

Solo per pochi intimi

- Pronto? Stressere'?
- Caterina, com'è che mi chiami a quest'ora?
- Sono in bagno sto facendo pipì, e non so per quale grazia sono sola, allora che ne pensi mi hai vista?
- No, tesoro, stamattina ero al corso, ho visto qualche foto, bellissima, ma il trucco vero sola te lo sei fatta?
- No, chiffà babbii, chiamai Giusy l'estetista di Pallavicino, ma purtai cca', e all'avutri ci rissi che mi truccavu sula accussi a lassanu 'mpaci sta picciuttedda. Ma a viristi comu si cunsò a nanna, pareva n'aciedduzzo
- Cretina, era per una questione di sicurezza,  con quel giallo sgargiante gli agenti riuscivano vederla meglio.
- Pure dal satellite la vedevano così cunsata.
- Senti ma, chi erano quelle due chiattone con i cappelli ramificati?
- Come, unni canuscisti? Eugenia e Beatrice, le cugine di Uilli da parte di padre, le figlie di Sara, non ti ricordi?
- Vabbè, che mi stai dicendo, miii, chi su fatti ranni, si può dire ca i vitti nascere...
- Gioia mia, l'anni passano, ma u viristi a Uilli, unne' bieddu?
- Si, per carità, bieddu e bieddu, ma ha ereditato la tigna di suo padre
- E spera bene, ca ci pigghio' sulu a tigna, picchì assinno' ci fazzu ereditare le corna di so matri.
Caterina, finiscila, e poi un po' di dizione, il palermitano a buckingham palace non si può sentire
- Va bhè Giò, mi n'agghiri che sta pipì durò assai, ma quannu n'amu abbiriri?
- Al momento mi sembra un po' difficile.
- Eh certo un c'ha potuto u me matrimonio a farti scollare il culo da Palermo, vabbè va, tu rico, vengo io, a Palermo, pu viaggio i nozze, è chista a meta segreta.
- vabbè vero? Ma siete pazzi, che ci venite a fare
- Giò, intanto nni viriemo pi dariti a bumbuniera, e poi m'ha manciari un panino ca' meusa e pigghiarimi un cafè, che qua solo acqua i purpu mi rannu.
- Ma che sono contenta, bene, non vedo l'ora
- Allora ti chiamo appena arrivo a Punta Raisi, ciao giò nni viriemo - Click tu tu tu tu
Buona fortuna Caterina, ne avrai bisogno...

giovedì 7 aprile 2011

Queste son fortune

Oggi ero qui!
con i miei bambini, qualche panino e un pallone.
Un pomeriggio speciale
per festeggiare un giorno speciale.
Cosa è accaduto di  straordinario?
Assistere alla nascita di un nuovo amore, tra due persone che hanno incrociato i loro cammini.
Sostenere un amico in scelta difficile e gioire del suo successo.
Guardare l'anima di una persona speciale, e scambiarsi un ti voglio bene.
Poter volare come un'aquilone ed avere la certezza di non cadere perchè tu, mi tieni stretta.
Vedere tuofiglio che mi regala i suoi baci, dimenticando per un attimo, la sindrome da adolescenza precoce.
E osservare da dietro tuafiglia, 
che guarda verso il mare,
seduta su quel prato mentre gusta il suo lecca lecca con la solennità di un vecchio con la pipa. Silenziosa e assorta nei suoi pensieri.
Poi alzarsi di scatto, come chi in quella ritualità  avesse trovato la soluzione ad un problema esistenziale.
Decisa vien da te, puntandoti addosso il lecca lecca, come chi vuol condividere una stessa sensazione e curiosa, ti chiede: "Mamma, assaggia, secondo te com'è?"
E tu orgogliosa di cotanta intelligenza e sensibilità ti avvicini fiduciosa, lasciando che la piccola infonda nella tua bocca il gusto dell'infanta verità...  
"Buono" commenti dubbiosa
" Ah, meno male, pecchè è caduto a terra e pensavo che c'era la cacca del cane"
SONO O NON SONO UNA DONNA FORTUNATA?




martedì 15 marzo 2011

Piezz'e core...visti da dietro

Prendo spunto da un post di Mr. Red
e guardandolo da dietro  ecco chi vedo:
A)Quelli che... fammi provare l'ebrezza del minore
amici single e senza figli che ti invitano al cinema perchè hanno voglia di vedere un...cartone animato;
amiche single e senza figli che vengono a casa tua perchè ....hanno voglia di giocare con i tuoi pargoli;
parenti che richiedono la tua presenza perchè..."è da tanto che non vedo i bambini";
amici e parenti che anzicchè proporti  una passeggiata al centro o al mare  ti chiedono "Posso portare i bambini a fare una passeggiata al centro o al mare";
B) Quelli che ... non ti scordare che hai due figli.
Amici e amiche senza figli che non ti invitano a feste, serate, aperitivi perchè danno per scontato che tu non possa andare.
Amici e parenti che all'idea che tu ricominci a studiare tirano fuori un bel "ma come devi fare?"
C) Quelli che ...Pronto Stressy  come stai? detti anche:  io mi parlo e io mi sento.
- Pronto Stressy come stai?
- Male, ho 39 di febbre
-Ah, bhè l'importante che i bambini stanno bene


- Pronto Stressy come stai?
- Ma insomma sono un po' depressa
- Eh, certo, con due bambini è dura
(ma chi l'ha detto che il motivo sia quello) 


- Pronto Stressy come stai?
-Bene, che bello sentirti, è una vita che non succede
- Si è vero, volevo chiederti ma quando hai svezzato i bambini gli hai dato prima la carota o la patata?


e dulcis in fundo
D) Quelli che ...minore = zero
Signora Stresserentola, lei ha effettivamente tutti i requisiti per questo posto di lavoro, ma cerchiamo una persona "con minori impegni familiari"


Alla luce di quanto detto esattamente chi sono i discriminanti e chi i discrimati?


I figli sono piezz'e core, e su questo non c'è dubbio
Essere genitori ti cambia la vita e ti cambia la percezione del mondo, vero anche questo,
ma non toglie, o non dovrebbe togliere nulla a quello che già c'è.
E per la cronaca, non lancio anatemi ma il tizio del punto D) ha "chiuso bottega" muahmuahmuah

lunedì 14 marzo 2011

HOT POST

Domenica mattina,
tutto tace, Lady Mora ancora dormiente, quando:
- Stressy facciamo?
- Amò, sono completamente senza forze...
- Dai, faccio tutto io, i bambini dormono, ora o mai più, e poi potremmo usare quell'attrezzo che ci hanno regalato i tuoi fratelli per l'anniversario...
- E va bene, tu prendi l'attrezzo che io comincio sola, poi però mi raggiungi...
Lei aveva con sè tutto ciò che le serviva, sollevò la manica del pigiama, e cominciò ad utilizzare le mani secondo un rito primordiale che la civiltà ha solo potuto celare, non alterare...
Lui ansioso e trepidante ripose l'attrezzo a portata di mano, lasciandolo pronto per l'utilizzo...
- Come sta andando? - le chiese sorridendo
- Bene - rispose lei affatticata
- Dai che ora tocca a me...
- E' un po' duro ... - commentò lei
- E' così che deve essere - disse lui tranquillizzandola - Vuoi assaggiarlo?
- No, sai che non mi piace ...
- Ok, è ora, usiamo l'attrezzo... pronta?
- Si, ma io che devo fare?
- Devi girare mentre io spingo
- Alla vecchia maniera secondo me veniva meglio...
- Si, ma così ci sbrighiamo prima...
- Si, ma per certe cose ci vuole tempo e calma...
- Si, ma se non ti sbrighi non concludiamo niente...
- Non parlare e spingi.... si ...così...più forte...di più...di più...
- Sta venendo...si...viene...viene .... vieneeeeeeeeee
- Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Signori e signori è appena andato in scena
un momento di vero godimento ...
FARE LA PASTA IN CASA
se volete cimentarvi si consiglia vivamente l'utilizzo di tale attrezzo

venerdì 25 febbraio 2011

I have a dream

Io ho un sogno
fare la Panellara ai Caraibi
mollare tutto, lavoro, impegni,
vendere la casa, salutare parenti e amici
prendere un aereo e stabilirmi in un'isola caraibica
aprire un piccolo chioschetto
e vendere Panelle.
farina di ceci, acqua, prezzemolo, olio bollente, e il gioco è fatto.
Caraibi, sabbia, cielo e mare, un piccolo chiosco con il tetto fatto con le palme del luogo....
niente scarpe, perchè il chiosco è sulla sabbia
niente abiti, in costume tutto il giorno, al massimo un pareo, giusto per proteggermi dagli schizzi di olio...
niente lavatrice, niente liti con la signora del piano di sopra che decide di lavarsi il balcone quando io ho la biancheria stesa, niente ferro da stiro.....
- Mamma posso andare a giocare con Mubak?
- Si tesoro vai pure....
Niente telefonate a mamma oche, del tipo:
 "pronto mamma oca, hai niente in contrario se mio figlio e il tuo si vedano un pomeriggio per giocare insieme? "
"No, cara, certo, però lunedì il mio Ciccio ha il calcetto, martedì il corso di musica, mercoledì l'insegnante d'inglese, Giovedì.........."
Non devo parlare, non ho bisogno di capire cosa vogliano i miei interlocutori, friggo e servo, servo e friggo,
sale e pepe, a portata di mano, chi li vuole se li prende....
butterei via l'orologio, il telefonino, il pc, no quello no, ho bisogno di facebook ,
ho bisogno di quel "A cosa stai pensano?" per  io postare ogni giorno .....A NIENTE!!!
niente, "ho posteggiato l'auto in divieto di sosta"
niente "devo pagare il canone RAI"
niente  "Stressy lo stipendio sto mese non me lo danno"
e poi la sera chiuderei il chioschetto, metterei i bimbi a dormire su un giaciglio di paglia nella nostra capanna,
e davanti ad un fuoco fra le braccia di Amò, a guardare la luna e il mare, ridendo nel ricordare le sere trascorse sul divano a dormire davanti la TV.
Questo è il mio sogno
farina di ceci, acqua, prezzemolo, olio bollente, che ci vuole in fondo.........




giovedì 17 febbraio 2011

Sono malata?

Il Giovedì è il giorno in cui Stresserentola non va' al lavoro....
quindi il Giovedì, Stresserentola accompagna entrambi i figli a scuola...
come sempre Stresserentola è in ritardo....
e come sempre quando è in ritardo incontra il Colonnello, un 70enne in pensione, condomino del 5° piano
- Buongiorno bella signora
- Buongiorno colonnello
- Senta le volevo dire ma, visto che lavora al Comune, io che sono anziano e ho l'invalidità grave, mi spettano i biglietti dell'autobus? (vedi un paio di post fa')
- Non saprei non me ne occupo a dire il vero, posso informarmi e le faccio sapere....
- Ma lo sa che io le voglio tanto bene, non è che suo marito è geloso, io glielo dico con affetto, per me, siete come foste figli miei...., ma che ha oggi si sente male?
- No, sto benissimo, ho solo un po' di fretta, sa è tardi e i bambini devono andare a scuola...
- Certo, certo, ma se ha bisogno, mi chiami, se le serve qualcosa in farmacia, se vuole fatte le iniezioni....
- Grazie, ma le assicuro che sto benissimo...
Stresserentola prende l'auto accompagna il primo figlio a scuola, poi accompagna anche l'altra figlia nell'altra scuola (metterli entrambi nella stessa scuola sarebbe stato troppo facile, e a noi piace complicarci la vita)......incontra la maestra della figlia
- Signoooora che le è successo?
- ehm si, scusi siamo in ritardo, ma non poi tantissimo a dire il vero.....
- No, non lo dicevo per questo, ma che ha, si sente male?
- no, io sto benissimo, non ho  dormito benissimo stanotte, ma sto bene, stia tranquilla.....
Stresserentola dopo aver lasciato anche la figlia a scuola rientra a casa, il posteggio sotto casa è sempre problematico, ma per fortuna c'è Tapustio', il posteggiatore senegallese, che mi indica una bellissima zona rimozione in cui lasciare l'auto....
- Signora tu no preoccupare, se arriva vigili, io citofonare te
- Tapustiò, ma io come farei senza di te, sei un angelo, grazie
- Signora, tu stai male oggi?
- No, stai tranquillo, sto benissimo, forse un po' di stanchezza, ma sto bene...

Cosa ha imparato Stresserentola da questa giornata?
1) Che ci sono tante persone che si preoccupano per la sua salute....
2) Che il Colonnello avrebbe tanto piacere nel vedere il fondo schiena della stessa...
3) Che mai e poi mai dovrebbe uscir di casa SENZA TRUCCO.

Andrà meglio la prossimaaaa

lunedì 14 febbraio 2011

Ma chi, io?

Cara Stresserentola ci dica, cosa l'ha portata a diventare una mamma blogger?
- ehm, io, cosa, bhè dipende ...che cos'è una mamma blogger?
Una mamma blogger è una mamma che ha un blog e che condivide la sua esperienza con altre mamme nella rete.....
- Ahhh, quindi  se avessi aperto il blog, prima di diventare mamma, cosa sarei stata? una moglie blogger, e se lo avessi fatto ancor prima una figlia blogger, una sorella blogger.......(ah ah ah suor stressy blogger non si può sentire).......
 bhè credo che molto dipenda dagli argomenti che tratta....del come si pone nel suo ruolo di madre, da come riesce a conciliare famiglia, carriera,  e trovare pure il tempo per scrivere un blog.......
- Senta, lei è molto gentile, ma credo che abbia decisamente sbagliato persona, io non riesco a conciliare proprio niente, carriera, ma quale carriera, precaria per 12 anni, poi assunta in organico con un contratto part time......e per cinque anni......e poi non si sa'......certo, trovo  il tempo di scrivere nel blog, e mentre lo faccio prego che  l'ufficio di igiene non venga ad ispezionarmi casa, perchè corro il rischio che mi mettano i sigilli......
Ma su, coraggio non faccia così, ho letto il suo blog, per esempio lei ama molto la sua terra, parla spesso della sua sicilianità......
- si infatti, e quelli sono i post che non capisce nessuno, perchè spesso non basta  tradurre il significato delle parole, alcune cose, bisogna viverle per capirle fino in fondo......
certo alcuni post sono davvero incommentabili, ma cosa le passa per la testa quando scrive i necrologi?
 - Niente, solo mi sembre giusto dare l'estremo saluto a chi mi ha prestato fedele servizio per anni senza chiedere nulla in cambio....
si, ma stiamo parlando di un Pc e di un minipimer....
- E quindi, non creda che scrivo necrologi per chiunque, il ferro da stiro si è suicidato buttandosi dal balcone, e non è che ho scritto nulla......non se lo meritava quel fetente!!!
Sta divagando Stresserentola, sta divagando ......su coraggio non è difficile, deve solo dirmi chi è Stresserentola....
- Stresserentola è una donna, che è figlia, che è sorella, che è moglie, che è mamma, che è amica, che lavora, che ama, che litiga, che urla, che ride, che piange,che sceglie, che sbaglia, che impara quando dovrebbe insegnare, che si alza ogni mattina e fa ciò che deve, che  non sempre coincide con ciò che vuole, che vive e convive con sensi di colpa, con l'inadeguatezza e  la consapevolezza che ciò che fa' l'avrebbe  potuto fare meglio. Stresserentola è  una donna che ha anche un blog, dove si guarda allo specchio e ride di se stessa perchè a volte basta un sorriso per salvarti una giornata.
Così mi piace, questo è parlare, peccato che ho già mandato l'altra presentazione, perchè si è decisa solo ora?
- Bhè se non ora .....quando?

P.S. questa intervista non è mai avvenuta, ma a  qualcuno 
leggendomi si è incuriosito ed ha voluto aprire una finestra su questa casetta, e questa cosa mi ha fatto sorridere tanto tanto.



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