ebaut mi

Mi chiamo stresserentola, ma questo è già chiaro dal titolo del mio blog, la mia storia comincia dove le altre si concludono e cioè dopo il ....e vissero per sempre felici e contenti...
sono sposata, felicemente e da tempo immemorabile con Amò e abbiamo due bambini tuofiglio e tuafiglia a cui ci imputiamo maternità e paternità secondo le peculiarità che vengono fuori di volta in volta.....
abitiamo a Palermo e Lady Mora è la nostra casa, un cantiere perennemente aperto ......
Bhè che altro dirvi, se avete voglia di sapere altro seguitemi....



e se invece volete scrivermi.... stresserentola@libero.it



che dite ... ci vediamo alla prossima?

Lettori fissi

mercoledì 18 aprile 2012

Affari tuoi

Amò come avrete avuto modo di capire è un tipo tanto caruccio
padre affettuoso, marito fedele (per pigrizia non per altro) lavoratore indefesso 
e quando è in casa un vero "signore" mangia e dorme arrecando il minimo disturbo.
Ma non è tutto oro quel che luccica
ed infatti il nostro eroe ha un punto debole:
vi è mai capitato guardando la TV di capitare quelle odiose televendite?
e vi è mai capitato di pensare "chi è così idiota ingenuo da farsi abbindolare ?"
Bene, sappiate che uno di questi individui l'ho sposato io.
Nel corso degli anni abbiamo collezionato:
i materassi con la trapunta quattro stagioni
gli orologi della buon anima di Mike Bongiorno 
il vino dalle Cantine di Mianonnasofia
la poltrona che ti massaggia quel muscolo che non sapevi d'avere
il plantare (questo però non è mai arrivato)
le pillole per dimagrire di giorno e di notte.
Ma ci sono anche le super offerte telefoniche da non dimenticare
Es: "Lei è il fortunato vincitore di un telefonino di ultima generazione"
ed è affascinante come con occhi sorridenti ti dice "Amore ho vinto, proprio io!"
che quasi non hai il coraggio di disilluderlo,
ma poi arriva il "pacco" e la constatazione che il concetto di "ultima generazione" è fin troppo relativo.
Deriso e umiliato ma per nulla scoraggiato
il nostro eroe comincia a puntar il dito sulle gravi carenze strumentali della stressata famiglia:
"Stressy com'è che in questa casa non c'è uno spremiagrumi?"
"perché non lo uso ma se ti serve lo compreremo alla prima occasione"
parole che non avessi mai detto
trascorse le 24 ore
"Stressy, ti ho comprato lo spremiagrumi!!!"
Che caro! direte voi
già, caro, effettivamente 100 euro per uno spremiagrumi manuale è un tantino caro
ma poi si scoprì che lo spremiagrumi era il gadget di un set di coltelli miracolosi che tagliavano persino i surgelati e noi sappiamo bene quanto questa pratica sia fondamentale in ogni famiglia che si rispetti.
I coltelli alla fine non si rivelarono una fregatura e lui tutto contento vantò per anni il grande affare con la verve e la convinzione solitamente riservata ai supereroi.
Ma arriviamo ai giorni nostri
"Stressy forse più tardi viene un mio amico che deve consegnarmi un pacco"
"Che pacco? Che hai comprato? Un'altra televendita?"
"Ma nooooooo è una fascia che aiuta a rassodare e dimagrire, una specie di sauna localizzata, me l'ha consigliata un cliente, pensa, funziona da subito, tu ti misuri i cm della circonferenza della pancia per esempio, ti metti la fascia, attacchi la presa e stai non più di 50 minuti, poi la togli e già hai perso 2 cm"
"Amò, l'hai comprata in TV e hai imparato a memoria la televendita?"
"Nooooooooooo me l'ha consigliata un cliente, che mi ha dato il numero del concessionario che li vende, io l'ho chiamato e oggi ce la consegnano, pensa, puoi utilizzarla anche tu e unisex"
"Oh che donna fortunata che sono, urlo di giubilo, ma secondo te sono scema????"
"Ma dai, che con la sauna localizzata quest'estate farò la mia porca figura"
"...di merda?"
Il pacco arrivò come previsto.
Ora
immaginate un omone grande e grosso come Amò
che con un metro da sarto si misura la circonferenza vita
ora immaginate lo stesso omone che applica la fascia miracolosa sul panzone peloso
che attacca la presa collegata alla suddetta fascia
e che attende immobile per 50 minuti  il compiersi del miracolo.
Fatto? bene.
Allo scadere del tempo previsto,
metro da sarto,
misurazione della circonferenza
situazione immutata
esclamazione colorita tipicamente sicula
 e commento:
"Ma in TV funzionava!!!!"
E fu così che il lupo non perse ne il  vizio e manco il grasso.

venerdì 13 aprile 2012

Buongiorno

Ore 7.00 interno casa
- Stressy abbiamo un problema...piove!
- E va bhè scendiamo tutti insieme, prima lasciamo Tuofiglio, poi Tuafiglia, poi lasci me in ufficio e tu ti porti l'auto...
- E a che ora arrivo a lavoro? No, no, prima lasciamo Tuafiglia che viene di passaggio, poi Tuofiglio, tu lasci me e ti porti l'auto...
- Tuofiglio entra prima a scuola, anche se poi dobbiamo tornare indietro meglio che prima lasciamo lui, poi lei, e se poi io mi porto l'auto non ho dove trovare parcheggio, quindi l'auto te la porti tu!
- Mammaaaaaa che mi devo mettereee?
- Mammaaaaa Tuofiglio mi dice che sono pazzaaaaa
- Stressyyy che si deve mettere Tuofiglio?
- Mammaaaaaa è vero che oggi è l'ultimo giorno di cuola e domani è vacanza?
- Stressy ma perchè hai sta faccia?
- E tu perchè non hai fatto il caffè?
- Mammaaaa prima di andare a scuola mi compri la gomma pane?
- No
- perchè?
- Perchè è tardi
- No ma guarda, prima andiamo a comprare la gomma pane, poi mi lasciate a scuola, poi lasciate Tuafiglia, e poi andate a lavorare.
- E l'auto chi se la porta?
- Boh!
- Sono le otttooooooo
- Bambini i biscotti vanno bene per merendaaaaa?
- per me sì
- per me no, vollio i crecher, anzi mi metti i crecher e poi i biscotti e io poi sceglio
- Allora mi compri la gomma pane?
- No
- Ma io no capisco, tu mi avevi detto che oggi me la compravi
- Si, ma piove e dobbiamo scendere tutti insieme e prima dobbiamo accompagnare tuasorella e poi te e poi dobbiamo andare a lavoro ed è tardi
-Ma prima perchè non accompagnate me?
- Giusto prima accompagnamo te!
- E allora perchè non mi puoi comprare la gomma pane????
- Perchè è tardiiiiiii
- Sono le otto e venticinqueeeeeeee
- Prendete gli zaini, i giubbotti, l'ombrello
- Le chiavi le ho prese iooooo
- Chi arriva prima al portone vince...
- Fermi non correte per le scale
- Mammaaaaa tuofiglio mi dice che sono lentaaaa
- Ma non è vero, io no ti ho detto niente
- Presto entrate in auto, Tuaglia muoviti!!!
- Ecco ora pure tu mi dici che sono lenta
- Stressy ma ogni tanto la benzina la metti?
- Non ultimamente
- Non so nemmeno se arriviamo a scuola di Tuofiglio...
- E' tardissimo
- Arriverò tardi!
- Allora la gomma pane non me la comprate?
- NOOOOOOO!
- Ma perchè oggi tutto questo traffico?
- Piove, quando piove c'è sempre più traffico
- Ma tutti questi ragazzini per strada?
- Forse dovevano andare in gita, che sfortuna con questo tempo...
- Stressy ho pensato, lasciamo Tuofiglio, poi lasci me a lavoro, torni indietro e lasci Tuafiglia e ti porti l'auto
- Amò ho pensato..NO!

squilla il cellulare...mio padre

- Stressy finalmente, dove siete, i bambini?
- Papà siamo tutti qui in auto, li stiamo accompagnando a scuola, che succede?
- Ma c'è stato il terremoto!!! E' mai possibile che tu non l'abbia sentito? Stanno evacuando le scuole e tutto questo traffico...non ti sei accorta di niente?
- Ah! ok...ti chiamo dopo!
clik
- Amò, c'è stato il terremoto
- Ah, e quindi?
- Prima lasciamo te, poi facciamo benzina, i bambini vengono con me, niente scuola oggi...

-SIIIIIIIIIIIIIIIIIII EVVIVAAAAAAA
- E la gomma pane me la compri adesso????

venerdì 6 aprile 2012

Incertezza

Si chiama Incertezza ed è una puttana!
E' arrivata con una lettera di licenziamento
si è presentata come una parente stretta di Profondo Dolore
e come tale l'ho fatta entrare in casa mia anche senza che chiedesse "permesso"
l'ho presentata ai miei figli perché non avessero paura di questa nuova presenza
l'ho guardata, le ho chiesto cosa volesse, l'ho lasciata fare...e ho sbagliato!
Si è presa il mio uomo
Si è presa i miei sogni
ha preso me...
Mi ha rinchiusa in una grande bolla trasparente perchè potessi vedere e sentire tutto
ma dove nessuno vedeva e sentiva me.
Mi ha torturata mostrandomi tutti i desideri inespressi
mi ha fatto desiderare l'indesiderabile
Mi ha tolto i colori...
Mi ha tolto la fame...
Mi ha tenuta al freddo...
Mi ha rallentato il tempo...la bastarda
Ogni giorno era più lungo, ogni istante interminabile e la notte...mi ha tolto anche il sonno.
Sentivo il peso dei miei passi, è incredibile come prendi percezione del tuo corpo quando perdi la percezione di tutto il resto...alzi un braccio, lo abbassi e già ti sembra un miracolo, sei padrona di un movimento, lo controlli ...è una certezza, è un arma!
Aiuto, Aiutatemi, Tiratemi fuori da qui!!!!
Guardavo i miei bambini, giocavano con quella donna pensando fossi io
sembravano sereni ...ma poi li ho sentiti.."Mamma perchè non ridi?" "Mamma ma tu...no niente"
Lo sanno, lo sanno che non sono io...
E  poi guardavo lui
mangia...si ingozza di cibo
mangia anche con la mia fame
dorme...dorme anche il mio sonno
Amò svegliati, ho bisogno di te...
non mi sente, non mi vede
le forze cominciano ad abbandonarmi
le parole sono andate via
rimangono solo i pensieri, muti.
Silenzio...sto andando via...silenzio...sono già via...
Lui è sveglio
si avvicina
 il suo sguardo è perso nel vuoto
"sei così fragile...dov'è la tua forza?"
mi vede...mi ha vista...sì sono io... portami via, ti prego, portami via...
si apre un varco dentro la bolla, mi prende per mano, sento la sua mano...piango, piango tutte le lacrime che ho in corpo, piango anche le sue di lacrime, sento le lacrime, sento il suo abbraccio, sento il suo odore.
Sono io, siamo noi
è una certezza, è un arma!

- Stressy, svegliati, amore stai piangendo...hai avuto un incubo?
- Sì, un incubo, ma adesso è passato
- Ho una bella notizia da darti, ho un lavoro ... mezza giornata, ma meglio che niente!
- SIIIIIIII e fanculo la puttana!
- di chi parli?
- l'incert... no niente, c'è il sole, fa caldo, usciamo e  festeggiamo che oggi è Pasqua!

sabato 31 marzo 2012

30/03/2012

Su Slutever, Karley Sciortino avverte: “Questo blog vuole far credere a chi non mi conosce che la mia vita è più eccitante di quanto sia in realtà”. Ti consiglio caldamente di imitarla, Bilancia. Fa tutto quello che serve per far credere a tutti che sei un personaggio affascinante. Pesce d’aprile! La verità è che nelle prossime settimane la tua vita sarà così appassionante che non avrai bisogno di fingere che lo sia.




...e chissà che Rob non abbia ragione ;-)

venerdì 13 gennaio 2012

La passione di Rosalina

"...è come andare in bicicletta!"
Si, ma poi chi l'ha detto che andare  in bicicletta sia facile.
C'è stato un tempo in cui eravamo una cosa sola, ore e ore l'una sopra l'altra, corse, piccole passeggiate, e poi accade che semplicemente si smette, che c'è sempre qualcosa di più importante da fare, si è troppo stanchi, c'è troppo caldo o troppo freddo.
E poi un giorno senza una ragione in particolare pretendo di ricominciare e ...cado!
Fa male, no, non è la piccola sbucciatura al ginocchio, quella è niente
Fa male dentro, fa male sentire di non esser più quella di prima
Fa male pensare di non esser più in grado di sentire quell'adrenalina, quella stanchezza e quella pace...
Fa male aver paura.
E allora che faccio? Risalgo in bici e riprovo
continuo ad avere paura, ma arrivo fino a destinazione, me la carico addosso e la porto a casa
è stato bello? No, è stato un disastro
Non può essere bello se sei terrorizzata ad ogni pedalata
Non può essere bello se hai paura di farti male
Non può essere bello se devi mentire dicendo che ti piace
No, non può!
Ci rinuncio, è questo quello che pensi 
o tutto o niente
e poi non c'è tempo
e poi sei stanca
e poi fa troppo freddo
però continui a guardare quei cerchi, quei pedali, quel manubrio e pensi: chissà, forse, un giorno...


Ieri sono salita in bicicletta
sarei dovuta partire piano ma è quasi impossibile quando hai tanta energia in eccesso
e allora aumenti i giri ma il respiro non ti accompagna 
e quando sei più debole la paura prende il sopravvento
devo fermarmi, bere acqua, anche un solo attimo
poi risalgo e ricomincio
ho ancora energia e pedalo, pedalo, pedalo
perchè tutti questi paletti sulla pista?
perchè non mi ero mai accorta che fossero così tanti?
dovrei dribblare, fare lo slalom, prima ne ero capace
pensare al passato, pensare a com'ero non aiuta
non ce la fai? scendi, attraversali a piedi e poi ricomincia 
Funziona! Mi sento!
i pensieri non fanno più rumore
ora ascolto solo le sensazioni
sento il vento,  la stanchezza 
ma mi piace,  il sudore, ma mi piace
lo sento scendere lungo la schiena
anche la fronte è madida 
ma sorrido e aumento la potenza 
un altro paletto
non ho paura, guardo oltre, sì, l'ho superato
mi piace, 
oh eccome se mi piace
mi sembra di volare
gambe, braccia, ognuno sa' cosa deve fare e lo fa'
di più, più veloce, 
il fiato che esce dalla mia bocca
il cuore che batte forte 
e la salita che riconosco 
mi aspetta, mi chiama
l'affronto
di più, più sù, più forte, ancora
la cima
SIIIIIIII
il mare e la pace!



lunedì 12 dicembre 2011

Dacci oggi il nostro malanno quotidiano

- Stress non mi sento tanto bene
- Che hai oggi?
- Mi sento senza forze e mi gira un po' la testa
- Ma sei preoccupato per l'intervento?
- No, no, ma che dici, forse un pochino...


- Stress ma lunedì Tuofiglio non può andare al cinema con la scuola!!!
- Perchè?
- Perchè lunedì mi opero!
- E quindi?
- Ecco lo sapevo, sai che ti dico, porta Tuofiglio a scuola, portaci anche Tuafiglia che io mi vado ad operare e poi quando finisco torno da solo, anzi se la mia presenza ti arreca disturbo, resta pure da tua madre!!!


- Stressy, ho mal di testa
- Hai preso qualcosa?
- No, ho paura a prendere farmaci,  devo fare l'anestesia
- mancano ancora qualche giorno, hai il tempo di andare a San Patrignano, disintossicarti e tornare in tempo.


- Stress?
- Si Amò dimmi
- E se durante l'intervento muoio?
- Ce ne faremo una ragione


- Stress, ma tu me lo porti il succo di frutta in ospedale?


- Stress, mi raccomando appena entro in sala operatoria avverti i miei fratelli

- Stress, le pantofole le hai messe in valigia?


Dopo giorni di attesa e prove generali di immobilità
tra qualche ora Amò sarà operato al menisco
in day hospital
con anestesia locale
se potete pregate...per me!!!







domenica 4 dicembre 2011

Love is

Notte agitata in casa della stressata famiglia


-Amò ho fatto un sogno bruttissimo, ho sognato che salivo su una scala a pioli e i pioli si rompevano facendomi cadere a terra, poi ero su un terrazzino e si rompeva la ringhiera e io precipitavo giu', poi salivo su un soppalco e si rompeva pure quello...è stato terribile, ma secondo te che vuol dire? Che mi sento franare il terreno sotto i piedi? certo sarebbe anche normale, il tuo licenziamento, ora devi operarti al menisco, tuafiglia che deve fare logopedia e succede che il cervello durante la notte elabora, le paure si acuiscono, l'inconscio si manifesta... tu che pensi?
- Che forse è il momento di metterti a dieta!


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